Il Consorzio di gestione anagrafica professioni sanitarie (Cogeaps) ha recepito le nuove normative di identificazione degli utenti alle aree riservate dei siti informatici pubblici. Lo riporta una circolare della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi), secondo la quale entro il 28 febbraio 2021 Cogeaps adeguerà l’accesso ai propri sistemi informatici in base a quanto previsto dalle disposizioni normative del D.L. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L. 120/2020. Ciò permetterà ai farmacisti, a partire dal 1° marzo 2021, di accedere al sito di gestione dell’anagrafica dei crediti Ecm solo con l’identità digitale Spid e Cie (Carta di identità elettronica). Questa nuova modalità di accesso è ritenuta più sicura, certificando l’identificazione dei soggetti e velocizzando le procedure di gestione delle richieste inserite.
La gestione della formazione con il sito Cogeaps e la guida Fofi
Il sito permette ai farmacisti di accedere all’area riservata dove possono verificare la propria situazione formativa aggiornata, tenendo conto che i crediti formativi degli eventi Ecm vengono caricati almeno dopo 60 giorni dalla data ultima di conclusione di ogni singolo corso. È inoltre possibile inserire richieste individuali di esoneri, esenzioni e di riconoscimento di crediti per le attività di formazione individuale, presentando apposite istanze redatte sulla base degli schemi approvati dalla Cnfc, corredate di documento di identità e di altri documenti richiesti. Queste e altre informazioni sono consultabili sulla guida disponibile nel sito della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani.
Nuovo accesso anche alle piattaforme degli Ordini professionali
La Fofi precisa inoltre che, come previsto dal decreto legge 76/2020, dal 28 febbraio p.v. non sarà più consentito agli ordini professionali rilasciare o rinnovare credenziali per l’identificazione e l’accesso dei cittadini ai propri servizi in rete, diverse da Spid, Cie o Cns. Restano valide quelle già rilasciate fino alla loro naturale scadenza e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021. «Pertanto – spiega la Fofi – fino al 30 settembre p.v., i farmacisti potranno continuare ad accedere ai siti informatici della Federazione e degli Ordini territoriali utilizzando “nome utente/user ID e password” valide in loro possesso, ma non potranno chiedere nuove credenziali o rinnovare quelle scadute già a partire dal 28 febbraio p.v. ed entro quella data gli Ordini dovranno aver già adeguato i propri sistemi informatici per consentire l’accesso agli utenti con i citati sistemi Spid e Cie». Gli iscritti dovranno quindi dotarsi di uno di questi due sistemi di identificazione.
© Riproduzione riservata