Tramite Farmacista33 il rappresentante delle parafarmacie, Gullotta, sembra mettere in dubbio l’imparzialità del presidente dei farmacisti italiani. I colleghi sembrano mantenere però una tiepida fiducia nei suoi confronti, almeno secondo il nostro sondaggio.
Solo la settimana scorsa, il presidente della FOFI Mandelli e il presidente della FNPI Gullotta avevano sostenuto due tesi opposte riguardo alla disoccupazione nella categoria: farmacia dei servizi e numero chiuso nelle università per il primo, valorizzazione delle parafarmacie per il secondo. Ebbene, in un sondaggio di Farmacisti Al Lavoro che ha coinvolto oltre cento colleghi, la maggior parte dei farmacisti ha dato ragione a Mandelli, con venti punti percentuali di scarto. Oggi però, sulle colonne di Farmacista 33, Gullotta afferma che Mandelli <ha il dovere statutario> di tutelare l’intera categoria dei farmacisti, mettendo così in dubbio l’imparzialità del nostro più alto rappresentante. Qualche dubbio, che speriamo di poter fugare quanto prima, è venuto anche a noi di Farmacisti Al Lavoro perché, nonostante la quasi totalità dei colleghi si sia dichiarata contraria e nonostante una nostra lettera aperta, il presidente non ha ancora preso una posizione ufficiale contro la proposta di Annarosa Racca di togliere l’obbligatorietà della presenza del farmacista per la vendita dell’OTC. D’altra parte, lo stesso Mandelli ha appena dichiarato la disponibilità della FOFI a intercedere con Federfarma per il rinnovo del contratto dei farmacisti collaboratori, scaduto ormai da quattro anni, portando alcune proposte equilibrate e pienamente condivisibili. Alla luce delle notizie pervenuteci, ma anche dello storico, abbiamo chiesto ai nostri lettori se secondo loro Mandelli si stia comportando in maniera imparziale nella tutela della nostra categoria, oppure stia privilegiando alcuni membri rispetto ad altri.
Leggi tutto “Mandelli, fiducia dei farmacisti ma con riserva”