Negli ultimi vent’anni, gli studenti delle professioni sanitarie hanno sperimentato livelli di stress significativamente più elevati. Lo studio «There’s no time for no stress! Exploring the relationship between pharmacy student stress and time use» – pubblicato sulla rivista scientifica “Bmc Medical Education” e condotto da diversi ricercatori – ha cercato di esplorare la relazione tra lo stress degli studenti di farmacia e l’utilizzo del tempo, per comprendere come questi due fattori possano essere gestiti in modo più efficace. L’importanza di questo studio risiede nella necessità di promuovere il benessere degli studenti e capire l’impatto del tempo come risorsa finita sullo stress. Per analizzare la relazione tra stress e utilizzo del tempo, gli autori hanno utilizzato un approccio metodologico misto basato sul framework challenge-hindrance stressor. Lo studio ha coinvolto studenti di farmacia al primo, secondo e terzo anno di corso, che hanno completato la Perceived stress scale (Pss10), un’attività di registrazione del tempo giornaliero della durata di una settimana e un questionario giornaliero sullo stress. Successivamente, gli studenti hanno partecipato a un focus group semi-strutturato.
Poco tempo disponibile per completare tutte le attività
I risultati dello studio mostrano che gli studenti riportano un livello di stress moderato sulla Pss10 e trascorrono la maggior parte del loro tempo in attività quotidiane e accademiche. Gli studenti hanno riferito che le attività accademiche, le attività extracurriculari e il lavoro retribuito aumentano il loro stress, mentre le attività discrezionali, come socializzare ed esercitarsi, alleviano lo stress. Tuttavia, gli studenti hanno anche segnalato di sentirsi sopraffatti a causa del poco tempo disponibile per completare tutte le attività quotidiane necessarie, inclusa la possibilità di dedicare tempo a quelle attività discrezionali utili a supportare il loro benessere.
L’aumento dei livelli di stress tra gli studenti
L’aumento dei livelli di stress tra gli studenti è una tendenza preoccupante che influisce sulla salute mentale degli studenti e, di conseguenza, limita la loro capacità di raggiungere il loro pieno potenziale. È fondamentale comprendere meglio la relazione tra l’utilizzo del tempo e lo stress per migliorare la qualità della vita degli studenti nelle professioni sanitarie. I risultati di questo studio offrono informazioni preziose sui fattori che contribuiscono allo stress degli studenti e possono informare le strategie curriculari volte a sostenere il benessere all’interno dell’istruzione delle professioni sanitarie. Gli autori hanno concluso che è fondamentale approfondire ulteriormente la relazione tra stress e utilizzo del tempo, al fine di sviluppare soluzioni efficaci per affrontare questi problemi e migliorare il benessere degli studenti.
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