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Fip e Oms unite per il cessate il fumo: il report globale e il ruolo dei farmacisti

La Federazione internazionale farmaceutica e l’Organizzazione mondiale della sanità hanno pubblicato un report sul ruolo dei farmacisti nella cessazione del tabacco.

Fip e Oms unite per il cessate il fumo: il report globale e il ruolo dei farmacisti

Farmacisti al Lavoro

Il 31 maggio 2024, in occasione della Giornata mondiale senza tabacco, la Federazione internazionale farmaceutica (Fip) e l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) hanno pubblicato una dichiarazione congiunta che ha sollecitato i programmi nazionali di controllo del tabacco e le associazioni di farmacisti a sviluppare e attuare piani per coinvolgere maggiormente i farmacisti nella promozione della cessazione del tabacco. La dichiarazione ha messo in luce diverse strategie di collaborazione, tra cui la leadership congiunta nella creazione di linee guida politiche e nella mobilitazione delle risorse, la formazione dei farmacisti per una efficace erogazione dei servizi di cessazione del tabacco e la promozione dell’uso razionale dei farmaci da banco e su prescrizione per la cessazione del tabacco.

Migliorare l’efficacia dei farmacisti nella lotta al tabagismo

Paul Sinclair, presidente della Fip, ha sottolineato l’importanza del ruolo dei farmacisti nella prevenzione dei danni causati dal consumo di tabacco e dalla dipendenza da nicotina. Ha inoltre ribadito l’impegno della Fip e dell’Oms nel rafforzare gli sforzi congiunti contro l’uso del tabacco. Vinayak Prasad, capo dell’Unità no tobacco dell’Oms, ha messo in luce la necessità urgente di assistere oltre 1,25 miliardi di consumatori di tabacco a livello globale nella cessazione, promuovendo un’azione nazionale per potenziare tutti i farmacisti affinché forniscano regolarmente supporto per la cessazione del tabacco.

Il report della Fip

Nella stessa giornata è stato pubblicato un nuovo report della Fip che presenta i risultati di una revisione della letteratura e di un sondaggio condotto tra le organizzazioni membro della Fip in 78 paesi. Il report illumina la disponibilità dei servizi, l’ambito, i meccanismi di finanziamento, i modelli di remunerazione e i quadri normativi relativi ai servizi farmaceutici per la cessazione del tabacco. È emerso che tali servizi sono presenti in oltre il 65% dei paesi analizzati, con attività che vanno dall’avvio di discussioni sulla cessazione del tabacco alla prescrizione di terapie sostitutive della nicotina e altri medicinali.

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