L’Istituto nazionale della previdenza sociale (Inps) e l’Ente bilaterale nazionale delle farmacie private (Ebifarm) hanno sottoscritto una convenzione per ottimizzare la riscossione dei contributi destinati al sostegno delle iniziative promosse dall’Ente. L’intesa, firmata il 20 settembre 2024 avrà durata triennale, con possibilità di proroga per un ulteriore triennio. I dettagli dell’accordo sono stati resi noti nella circolare Inps n. 13 del 22 gennaio 2025.
Inps provvederà all’incasso dei contributi
In base a quanto stabilito, l’Inps provvederà all’incasso dei contributi previsti dalla contrattazione collettiva per il finanziamento dell’Ente bilaterale contestualmente alla riscossione dei contributi obbligatori dovuti all’Istituto stesso. I titolari di farmacia, definiti nella circolare come “datori di lavoro”, potranno effettuare i versamenti attraverso il modello F24, avvalendosi dello specifico codice tributo “Efar” assegnato dall’Agenzia delle entrate.
Procedure per il versamento dei contributi
Spetterà all’Ebifarm il compito di comunicare ai datori di lavoro aderenti le procedure operative per il corretto versamento dei contributi e l’importo degli stessi per ciascun lavoratore. L’Inps, a sua volta, si impegna a trasferire mensilmente all’Ente il 98% delle somme incassate, trattenendo il restante 2% come rimborso per i costi del servizio. L’Inps, inoltre, metterà a disposizione di Ebifarm i dati relativi ai versamenti effettuati e quelli presenti nelle denunce Uniemens dei lavoratori, fornendo un flusso informativo completo. I pagamenti saranno subordinati alla verifica della regolarità contributiva dell’Ente mediante la procedura “Durc on line”, per il rispetto degli obblighi normativi. Per ulteriori dettagli, si rimanda alla circolare Inps nella sezione “Documenti allegati”.
Documenti allegati
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