La Federazione ordini farmacisti italiani (Fofi) ha prorogato al 2022 diversi corsi formativi a distanza (Fad) previsti nell’ambito della sperimentazione della Farmacia dei servizi nella farmacia di comunità, prevista dall’accordo siglato durante la Conferenza Stato-Regioni del 17 ottobre 2019. «Il percorso formativo – spiega la Fofi – è finalizzato al conseguimento da parte dei farmacisti delle competenze necessarie all’erogazione di prestazioni professionali appropriate ed efficaci. Al fine di consentire il massimo livello di partecipazione, la data di scadenza è stata prorogata per tutti i 10 corsi Fad e, a partire dal 10 marzo 2021, gli stessi sono accessibili collegandosi alla medesima piattaforma, mediante l’inserimento dei nuovi codici di attivazione.
I corsi in calendario
Nell’ambito della sopracitata Conferenza Stato-Regioni del 17 ottobre 2019 è stato sancito l’accordo sul documento “Le linee d’indirizzo per la sperimentazione dei nuovi servizi nella farmacia di comunità”, definendo la sperimentazione come «primo atto del riconoscimento dei nuovi ruoli professionali del farmacista e della funzione della farmacia italiana in un modello di governance sanitaria adeguato alla sfida dei tempi». I 10 corsi Fad proposti dalla Fofi e dalla Fondazione Francesco Cannavò seguono le linee guida, approfondendo i principali servizi che il farmacista sarà sempre più chiamato a conoscere ed eseguire. Sono quindi previste sessioni dedicate a: “Ricognizione e riconciliazione della terapia farmacologica”, “Monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con ipertensione”, “Monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con diabete tipo 2 e screening “, “Monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con BPCO”, “Supporto allo screening del sangue occulto nelle feci”, “Servizi di telemedicina: monitoraggio ambulatorio della pressione arteriosa”, “Servizi di telemedicina: auto-spirometria”, “Servizi di telemedicina: holter cardiaco”, “Servizi di telemedicina: Ecg”, “Servizi di front-office – servizio fascicolo sanitario elettronico (Fse): attivazione, arricchimento, consultazione”.
L’importanza della formazione nella professione del farmacista
La Federazione ordini farmacisti italiani ha richiamato l’attenzione sull’importanza per tutti i farmacisti di seguire un percorso formativo di aggiornamento. «Si rammenta che – ha sottolineato la Fofi -, ai sensi del citato accordo e delle relative linee guida, la formazione dei farmacisti è requisito fondamentale per l’aggiornamento delle competenze professionali. Tenuto conto che, al momento, il soddisfacimento dell’obbligo formativo Ecm non è raggiunto da circa la metà dei farmacisti, la Federazione invita tutti gli Ordini territoriali ad aggiornare opportunamente gli iscritti sulle anzidette attività formative di iniziativa della Federazione e della Fondazione Cannavò, per agevolarli nell’acquisizione delle competenze necessarie per l’erogazione dei servizi, nonché dei crediti Ecm nell’attuale triennio formativo 2020-2022».
© Riproduzione riservata