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Enpaf, le scadenze 2023 per i farmacisti iscritti all’Ente

I dettagli Enpaf su riscossione, scadenze, importi e casi particolari relativi alla contribuzione per l’anno 2023.

Enpaf, le scadenze 2023 per i farmacisti iscritti all’Ente

Farmacisti al Lavoro

Nel 2023, i contributi di previdenza, assistenza e maternità saranno riscossi tramite avvisi di pagamento PagoPA emessi dalla Banca Popolare di Sondrio e inviati sulla casella di posta elettronica certificata degli iscritti dall’indirizzo enpaf@pecpopso.it entro il mese di maggio 2023. Sono alcuni dettagli operativi forniti dall’Ente nazionale previdenza e assistenza farmacisti, la quale ha fatto sapere che i duplicati degli avvisi di pagamento PagoPA, una volta disponibili, potranno essere scaricati nell’area riservata di Enpaf Online. Inoltre, coloro che non abbiano comunicato il proprio indirizzo Pec all’Ordine di appartenenza riceveranno l’avviso di pagamento tramite posta ordinaria, tuttavia, l’inadempimento sarà segnalato all’Ordine.

Enpaf scadenze 2023

Per il 2023, la scadenza delle tre rate è fissata al 30 giugno, 31 luglio e 31 agosto. Gli iscritti che versano unicamente il contributo di solidarietà riceveranno un avviso di pagamento con un’unica rata con scadenza 30 giugno. Nel caso di versamento del contributo relativo a un biennio composto da un contributo previdenziale e dal contributo di solidarietà, l’importo verrà ripartito su quattro rate: 30 giugno, 31 luglio, 31 agosto e 29 settembre 2023.

Esclusione dalla riscossione: i casi previsti dall’Enpaf

Sono esclusi dalla riscossione tramite avviso di pagamento PagoPA gli iscritti che abbiano omesso il pagamento del contributo nel 2022 o che abbiano perso il diritto alla riduzione a seguito di accertamenti di ufficio, con conseguente reintegro della quota contributiva dovuta. Essi riceveranno una cartella di pagamento notificata, sempre sull’indirizzo di posta elettronica certificata, dall’Agenzia delle Entrate Riscossione con la quale verranno posti in riscossione i contributi non versati relativi agli anni precedenti oltre alle sanzioni civili, nonché i contributi relativi al 2023. Sono esclusi i neoiscritti o reiscritti nell’anno 2021 che abbiano presentato la domanda di riduzione nei termini e per i quali non sia stato possibile emettere l’avviso di pagamento PagoPA con gli importi aggiornati per il pagamento spontaneo. Questi soggetti riceveranno, sulla casella di posta elettronica certificata, la cartella notificata dall’Agenzia delle Entrate Riscossione sia dei contributi non pagati per gli anni 2021 e 2022, sia dei contributi dovuti per l’anno 2023, senza applicazione di interessi o sanzioni.

Tabella contributi Enpaf 2023

Di seguito, il dettaglio della contribuzione Enpaf relativa al 2023.

Contributi Enpaf 2023
Contributi Enpaf 2023

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