Il consiglio nazionale dell’Ente nazionale di previdenza e di assistenza farmacisti (Enpaf) ha deliberato l’approvazione del budget per l’anno 2024. Le proiezioni finanziarie delineano un quadro economico favorevole per l’ente, con un utile netto previsto che supera i 132 milioni di euro. Il risultato si inserisce in un contesto di crescente impegno verso le prestazioni pensionistiche, le quali vedranno un incremento significativo, raggiungendo una cifra complessiva che supera i 196 milioni di euro. La gestione finanziaria dell’Enpaf si conferma proiettata verso la sostenibilità a lungo termine, con l’obiettivo di garantire stabilità e supporto ai professionisti del settore.
Investimenti in welfare e previdenza. Il bilancio 2024 prevede inoltre un saldo previdenziale in lieve diminuzione, passando da 104 milioni a circa 100 milioni di euro. Nonostante questa contrazione, l’ente mantiene un forte impegno nel settore del welfare integrato, destinando 6,5 milioni di euro a iniziative volte a supportare i farmacisti lungo il loro percorso professionale. Le risorse saranno impiegate per rafforzare le prestazioni del Fondo sanitario Emapi, che include servizi come l’Assistenza sanitaria integrativa (Asi), la copertura per la Long term care (Ltc) e la Temporanea caso morte (Tcm).
Commenti del presidente e prospettive future. Emilio Croce, presidente dell’Enpaf, ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando la solidità e l’affidabilità dell’ente nel servire al meglio gli interessi dei farmacisti. Il bilancio 2024 è stato descritto come un chiaro indicatore della robustezza organizzativa dell’Enpaf, che si posiziona come garante di stabilità e promotore di sostenibilità per il futuro della categoria. La gestione finanziaria prudente e lungimirante adottata dall’ente ha permesso di costruire una base solida, capace di affrontare le sfide presenti e future, contribuendo in maniera significativa al progresso del settore farmaceutico.
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